Oltre mezzo milione di residenti in meno in cinque anni, quasi 190 mila dei quali persi l'anno scorso. Diminuisce il numero di abitanti del nostro Paese, e il calo riguarda tutte le aree, anche se più accentuato al sud e nelle isole. Il calo di popolazione residente è dovuto soprattutto ai cittadini italiani, che oggi sono 55 milioni, 844 mila in meno rispetto a cinque anni fa, mentre nello stesso periodo la popolazione straniera è aumentata di 292 mila unità. A tracciare il bilancio demografico dell'Italia con dati del 2019, che quindi non tengono conto degli effetti del Covid, è l'Istat, che parla di un persistente declino della popolazione dal 2015 a oggi. I fattori sono molteplici. Uno di questi è il crollo delle nascite, che nel 2019 hanno toccato un nuovo minimo storico dall'Unità d'Italia. L'anno scorso sono stati iscritti all'anagrafe poco più di 420 mila bambini, una diminuzione del 4,5% rispetto al 2018, che riguarda tutto il Paese ma è più accentuata al centro. A fronte del calo delle nascite si registra un aumento dei decessi. Il saldo tra nati e morti è negativo in tutte le regioni tranne che nella provincia di Bolzano e, senza il contributo degli stranieri scrive l'Istat, i numeri sarebbero ancora più drammatici. A crescere è il numero di chi decide di lasciare il nostro Paese per trasferirsi all'estero, 182 mila cittadini nel 2019 si sono cancellati dall'anagrafe, nel 30% dei casi però si tratta di stranieri che si trasferiscono dopo aver acquisito la cittadinanza italiana. Aumentano però anche gli italiani che rientrano dopo un periodo di emigrazione all'estero. Diminuiscono gli arrivi di stranieri che rappresentano poco meno del 9% dei residenti in Italia, ma cresce il numero di chi diventa italiano per l'acquisizione della cittadinanza. Oltre le emigrazioni all'estero ci sono anche gli spostamenti interni, nel 2019 un milione e mezzo di persone hanno cambiato la regione di residenza, soprattutto per trasferirsi dal Sud verso il centro e il nord. In Italia, è il bilancio finale dell'Istat, oggi i residenti sono poco più di 60 milioni, appartenenti a quasi 200 nazionalità diverse.