L'educazione finanziaria e assicurativa degli italiani non è sufficiente. Raggiungiamo complessivamente un livello di 55 su 100, dell'indice EduFin, la sufficienza è 60 su 100. Lo rileva l'indagine dell'osservatorio di Alleanza Assicurazioni, Fondazione Gasbarri e SDA Bocconi su consapevolezza e comportamenti finanziari e assicurativi. "L'educazione finanziaria nel nostro Paese è più bassa della media europea e questo ha grande rilievo, perché crea disuguaglianze, crea dei comportamenti non omogenei." "La mancanza di educazione finanziaria e assicurativa, ha delle conseguenze sui comportamenti. Per esempio: non ci si copre adeguatamente dal punto di vista assicurativo e magari non si risparmia bene come si potrebbe fare. Quindi, di fatto, abbiamo una penalizzazione finanziaria per chi ha meno educazione finanziaria e assicurativa." Dall'osservatorio emerge l'esistenza di gruppi così detti più fragili: casalinghe, non occupati, studenti, donne. "Noi abbiamo un programma nazionale di educazione finanziaria e assicurativa, organizziamo convegni, webinar gratuiti naturalmente, aperti al pubblico, e focalizzati proprio nel dare un contributo nel migliorare la situazione sull'educazione finanziaria, quindi parlando di cosa significa investire consapevolmente, cosa significa l'inflazione, come si legge un rendimento, cosa vuol dire diversificare un portafoglio, avere un orizzonte temporale.".