La finanza è sempre più social: ma i rischi restano

Ci sono influencer per tutti i gusti, lo sappiamo, anche per la finanza. Grazie alle piattaforme di trading dai costi irrisori, gli investimenti finanziari sono ormai accessibili a chiunque e per di più la pandemia ha ridotto le occasioni di spesa favorendo il trading online. E dunque il mercato dei consigli, non sempre spontanei e distaccati, ha invaso anche la finanza. Questa storia è esplosa alla fine di gennaio quando gli utenti del Reddit WallStreetBets, un forum online molto visitato, hanno iniziato a coordinarsi per mettere a segno alcune operazioni. Il caso più clamoroso fu quello di GameStop, una catena americana di videogiochi. Le sue azioni, spinte al rialzo da Reddit, arrivarono ad aumentare fino al +1.700%. Allora si parlò di uno scontro tra questi piccoli, ma numerosissimi trader e le grandi banche d'affari, che avevano scommesso contro GameStop, anche se il bilancio di vincenti-perdenti non è mai stato a senso unico, ma il fenomeno della finanza social non è solo collettivo e non viene solo dal basso. Negli ultimi giorni sono bastati i tweet di un solo uomo, benché tra i più ricchi del mondo, a far perdere centinaia di miliardi di dollari a molti. Sono stati i cinguettii di Elon Mask, prima convintissimo sponsor del Bitcoin, poi divenuto critico quando si è accorto di una realtà nota da tempo: per far funzionare la criptovaluta serve un'enorme quantità di energia poco eco-sostenibile. E anche a questo giro molti pesci piccoli, galvanizzati dai tweet promettenti di uno degli uomini più di successo del pianeta, hanno rischiato di farsi male. La SEC, l'Agenzia che vigila sulla Borsa americana, ha messo in guardia dagli influencer della finanza. I cinesi invece sono stati più pragmatici, vedendo la facilità con cui alcuni soggetti possono alterare il prezzo delle cripto, hanno vietato alle proprie banche di effettuare transazioni in Bitcoin & Co, aprendo la strada alla moneta digitale di Stato, che la Banca Centrale cinese lancerà l'anno prossimo, al Governo cinese gl'influencer eccentrici e imprevedibili decisamente non piacciono.