Il forum Ambrosetti di Cernobbio fa cifra tonda, cinquantesima edizione aperta con le parole del Presidente della Repubblica Mattarella. Diversi i temi, dall'Europa al nostro debito pubblico. Sul primo il Quirinale ha spiegato: "Non bisogna aver paura delle riforme ed anzi immaginare una Europa sempre più perfezionata nella sua architettura e sempre più inclusiva." Mattarella poi sottolinea come abbattere il debito pubblico del nostro Paese sia una necessità ineludibile. "Recenti studi hanno evidenziato come nel 2023 a fronte di un debito accumulato dall'Italia per circa 2.863 miliardi di euro e un ammontare i debiti di Francia Germania che sommati valgono quasi il doppio, il nostro Paese ha pagato in interessi poco meno di quanto ne abbiamo pagati insieme Germania e Francia. Il motivo come noto è il diverso tasso di interesse, eppure l'Italia è un debitore onorabile." Reso centrale anche il tema della sostenibilità, uno studio di A2A evidenza come le emissioni di CO2 nei capoluoghi italiani possano essere più che dimezzate. "Le città in Italia occupano il 7% del territorio, ospitano il 30% di popolazione, producono il 60% del PIL e consumano solo il 29% di energia. Sono degli alleati naturali nei percorsi di decarbonizzazione. Lo studio dice che con 270 miliardi, 10 all'anno, una cifra non enorme, possiamo tagliare le 52 % la CO2 nelle città pur avendole in crescita, quindi è una buona notizia." Sostenibilità attraverso la decarbonizzazione certo, ma quali i rischi correlati all'innovazione trainata da l'intelligenza artificiale. "Come azienda già nel giro dal 2020, in questo senso l'intelligenza artificiale ci sta venendo in aiuto per consumare sempre di meno ed essere sempre più sostenibili. Quindi da questo punto di vista la parte software, l'intelligenza artificiale, insieme alla parte hardware, i data center, vanno proprio in questa direzione per fare in modo che i maggiori consumi che derivano dalle nuove tecnologie siano sempre più sostenibili.".