In questo momento non voglio prendere in considerazione che non ci ascolta. Io voglio prendere in considerazione che il Governo riapre un confronto, ci convoca e c'è la possibilità di fare una discussione. Se dovese non succedere e quindi per il Governo è un fatto normale che dal primo di luglio ci possa essere anche chi licenzia, io credo che noi non staremo con le mani in mano a vedere lavoratori che vengono licenziati, quindi dovremo discutere sia con le imprese sia col Governo come questa situazione si affronta e lo dico perché sono convinto che ci sono gli strumenti, se si vuole, per potere gestire una fase difficile come questa senza bisogno di aprire ai licenziamenti.