Si va definendo ora dopo ora, ormai siamo agli sgoccioli, la manovra di bilancio. Le pensioni sono una voce importante sia di uscita di maggiori spese ma poi anche in realtà soprattutto, e questo è un po' a sorpresa, di entrata perché il governo ha ottenuto molte coperture da una mancata rivalutazione completa delle pensioni. Andiamo a vederle. Andiamo a vedere cosa cambia poi per ciascun pensionato. Questo grafico mostra in effetti come le pensioni si rivalutano all'inflazione, cioè alla crescita dei prezzi, come difendono il loro potere d'acquisto. Inflazione che è stata quest'anno almeno fino adesso al 7,3%. E quindi vediamo che fino a €525 le pensioni aumentano più che quanto è cresciuta l'inflazione quindi al 8,8% arrivano circa a €572. Poi la grande discussione di questi giorni per gli over 75, questa stanghetta che vedete addirittura al 14,3% per portare gli assegni minimi a €600 e poi a scendere fino a €2.100 lordi rimane la protezione dell'inflazione e poi a scendere vedete tutte queste barre in rosso vuol dire che le pensioni sì aumentano ma meno di quanto aumentano i prezzi. Quindi in realtà in termini reali ci si perde e quindi da questi redditi, da €2.100 in poi, appunto il governo riesce a trovare dei fondi per finanziare altre misure. Andiamo a fare altri casi concreti. Allora pensioni. Una pensione da €1.700 netti al mese cosa cambia l'anno prossimo? L'aumento necessario per coprire l'inflazione sarebbe di €124 al mese. Con le vecchie norme, precedenti alle leggi di bilancio, la pensione sarebbe cresciuta di €112, con la manovra crescerà di €105. Quindi c'è un aumento che però è un po' minore rispetto a quanto sarebbe stato senza questa manovra. E tutto ciò si riverbera poi anche per redditi superiori. Qua le vedete: da €2.200 lordi, €90 l'anno di perdita, fino a €6.000 lordi, con €2.200 all'anno di perdita. Aumentano sempre ma meno di quanto sarebbe necessario. Questa torta ci fa proprio vedere questo. Cioè per poco più di 10 milioni di pensionati non cambia sostanzialmente nulla. 3,5 milioni ci perdono, quindi sono appunto tra i redditi più alti. 2 milioni ci guadagnano perché hanno le pensioni minime. Interessante anche in tutto questo sulle pensioni minime, i €600 cui si è arrivati per gli over 75, il fatto che in realtà questo già succederà in automatico nel 2024 proprio grazie o a causa dell'inflazione. Qua vedete appunto come cambia l'assegno già da quest'anno o doveva cambiare. 525 è l'assegno minimo del 2022. Nel 2023 €572. La stima però con l'inflazione in automatico è di 621 per il 2024. E quindi? Quindi questo aumento, in giallo, appunto di cui si è tanto discusso per portare le pensioni per gli over 75 a €600 al minimo in realtà, insomma, durerà solo un anno appunto ed è stato finanziato solo per il 2023 perché nel 2024 automaticamente, sulla base delle stime attuali, questo già accadrà con un'infrazione al 5,9% e anche una rivalutazione extra già finanziata come quella già avvenuta da quest'anno. Quindi una discussione che vale solo per l'anno prossimo.