Fra le tantissime richieste dei partiti della maggioranza di modifica alla manovra c'è anche quella di destinare maggiori fondi per le assunzioni e le paghe delle forze dell'ordine. Più soldi per poliziotti, carabinieri, ma anche guardia di Finanza, agenti penitenziari e vigili del fuoco. Da Palazzo Chigi la risposta durante l'incontro con i sindacati di tutte queste categorie, è stata che oltre alle risorse già previste altre potrebbero arrivare solo dopo che l'Europa, probabilmente in primavera, certificherà che i conti dell'Italia sono migliorati. Sul tavolo ci sono poco più di 70000000, un assegno che potrebbe scattare con un decreto da convertire in legge entro fine mese, per pagare, sei mesi di straordinari arretrati per il rinnovo del contratto collettivo e quindi gli aumenti di stipendio. Il governo assicura che i denari sono stati messi da parte in passato e che se ne discuterà in concreto all'inizio del prossimo anno sulle pensioni resta quanto previsto con la manovra e che scontenta i sindacati per le forze dell'ordine che di norma lasciano il lavoro prima di un impiegato, serviranno quattro mesi in più a partire dal 2027:6 mesi in più dal 2028. Cambiamenti in teoria sono possibili, visto che la discussione in Parlamento della legge di bilancio da approvare entro tre settimane non è ancora entrata nel vivo. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le proposte dell'esecutivo e si capirà quali ritocchi avranno chance concrete. I soldi a disposizione sono pochissimi. Nuova linfa dovrebbe arrivare dal contributo aggiuntivo di banche e assicurazioni 600000000 in due anni, che non basterebbero però a coprire tutte le richieste dei partiti. Simone Spina, Sky TG 24. .























