Sul piano quantitativo direi che il messaggio è: - Stiamo rialzando la testa. - Nel senso che siamo tornati sostanzialmente ai livelli precedenti. Quello che è un problema sono gli aspetti qualitativi, cioè la qualità di questa occupazione. Nel senso che l'effetto che si è generato a conseguenza del Covid ha fatto sì che in qualche modo oggi noi ci troviamo con lo stesso numero di occupati ma con situazioni diciamo meno garantite, più precarie, più tempi determinati, più lavori a contratto, cioè tutte situazioni nelle quali indubbiamente la sicurezza del lavoro è decisamente più attenuata rispetto a prima.