L'assemblea dei soci gli dà ragione sul mega premio da decine di miliardi di dollari Elon Mask sbeffeggia il tribunale che glielo aveva congelato. Vox populi, vox dei sceglie il latino il patron di Tesla e una torta con cuoricino per salutare i giudici del Delaware. La battaglia economica ed etica sulla retribuzione monster di Musk che segna un punto forse decisivo per il miliardario sudafricano. Nel 2018 l'azienda pioniera delle auto elettriche aveva approvato un mega pacchetto fatto in gran parte di stock options quindi di azioni della società da assegnare al raggiungimento di obiettivi di vendita e valori di borsa in quel momento sembravano lontani ma poi erano stati raggiunti abbastanza rapidamente Alcuni piccoli soci avevano fatto ricorso al Tribunale del Delaware dove ha sede Tesla che aveva dato loro ragione giudicando ammontare del premio sproporzionato e contrario agli interessi degli investitori. Musk ha perciò voluto con forza questo secondo voto assembleare, anche se non può di per sé annullare una sentenza potrebbe indurre i giudici a modificare la loro decisione in sede di appello; prendendo atto che la volontà dei soci è ferrea, vox populi. Con questo pacchetto che riaccende l'eterno dibattito sui maxi premi dei manager, Musk aumenta peraltro la sua quota di Tesla dal 13 al 20% e a Wall Street il titolo ha strappato al rialzo qualche altro spicciolo guadagnato.