Il lavoro è sempre cambiato nella storia, e questa è una stagione che vede una particolare accelerazione nei mutamenti del mondo del lavoro, ma questo vuol dire anche preservarlo per il futuro. Lo afferma il Capo dello Stato, inaugurando il nuovo hub logistico di Poste Italiane. “L'innovazione non è nemica del lavoro, i 135 mila dipendenti lo dimostrano, come lo dimostra il contributo di ampia dimensione che Poste Italiane fornisce al Prodotto Interno Lordo del nostro Paese”. Sergio Mattarella cita un film di Kevin Costner, “L'uomo del giorno dopo”, per rimarcare l'importanza del ruolo del postino. I passi del portalettere e la sua bicicletta e poi via via agli strumenti sempre più moderni, spiega il Presidente, hanno accompagnato la vita quotidiana del nostro Paese. All'interporto di Bologna presente anche il Ministro del lavoro Di Maio, il taglio del nastro del centro smistamento pacchi di SDA Poste Italiane per il commercio elettronico. Un impianto all'avanguardia, il più grande in Italia, 75 mila metri quadrati, 50 milioni di euro di investimento, 600 gli addetti. “Raddoppia praticamente la capacità di Poste di smistare velocemente e in maniera molto efficace circa un milione di pezzi al giorno.