Nei prossimi mesi le politiche di bilancio dei Paesi dell'eurozona contribuiranno anch'esse a frenare la congiuntura. La loro intonazione diventerà più restrittiva, soprattutto per effetto del venir meno delle misure di stimolo introdotte in risposta alla crisi energetica. L'esame delle condizioni macroeconomiche indica che la disinflazione è in una fase avanzata e che il cammino verso l'obiettivo del 2% prosegue con speditezza. Si sta rapidamente avvicinando il momento di un'inversione di rotta nell'orientamento della politica monetaria.