Pnrr, Italia conferma impegno per attuazione

09 gen 2023
Dettagli

L'Italia conferma il suo impegno per attuare il Piano Nazionale di Ripresa. Il programma, finanziato con oltre 190 miliardi di Euro di fondi comunitari. Un impegno che consiste non solo nel raggiungere gli obiettivi che ogni sei mesi ci siamo impegnati a centrare per ottenere le rate da Bruxelles, ma anche nel concludere tutti i cantieri entro il 2026 e attuare le riforme. Roma ha firmato tutte queste promesse nel pieno della pandemia di Covid; quando il piano venne varato l'Europa decise di darci la fetta più grossa dei soldi a disposizione. Sono passati due anni e il nostro Governo però, da qualche tempo, parla della necessità di modifiche al PNRR per renderlo più flessibile, per tener conto dell'aumento dei costi dell'energia che ha fatto lievitare i prezzi, soprattutto nel campo delle costruzioni. L'Europa potrebbe venire incontro ad alcune richieste, anche perché a voler cambiare i loro piani sarebbe una decina di paesi fra i quali Germania e Spagna. Altri denari dovrebbero arrivare grazie ai fondi comunitari per l'energia, il Repower Eu, ma adattare i programmi è possibile, stravolgerli no. Di fronte a circostanze definite dagli accordi europei oggettive si possono ottenere varianti agli investimenti, mentre appare molto più difficile avere il via libera per cancellare o rinviare una riforma. Il tempo intanto scorre e siamo in ritardo nella tabella di marcia della spesa Con Regioni e Comuni spesso in affanno. I 55 obiettivi di fine 2022 sono stati raggiunti e si aspetta la terza rata da 19 miliardi. Ma è già tempo di fare altri compiti, entro giugno ci sono 27 traguardi, dei quali 12 per marzo che valgono 16 miliardi e ancora più impegnativo potrebbe essere il semestre successivo con 96 obiettivi per 34 miliardi, sarà necessario correre, ma alcuni dei progetti previsti appaiono riscuotere scarso interesse, come il caso dei bandi per l'idrogeno verde nei trasporti. In altri casi, come il nuovo codice degli appalti, invece potrebbe esserci un rinvio delle entrate in vigore con l'intento di non frenare l'assegnazione delle gare; tutte modifiche però che andrebbero con contrattate con Bruxelles.

Guarda Altri
Volkswagen, sindacato: "Accordo senza licenziamenti"
00:01:40 min
32 video
Click
Sky Tg24 Economia, puntata del 20.12.2024
00:40:58 min
Manovra, le misure: tasse, lavoro, figli, pensioni
00:01:48 min
Manovra, in pensione a 64 anni col fondo integrativo
00:01:22 min
Sky Tg24 Economia, puntata del 19.12.2024
00:40:26 min
Sky TG24 Numeri, la puntata del 18 dicembre 2024
00:24:36 min