Pnrr, nodi e ritardi: scontro sui controlli

29 mag 2023
Dettagli

Approccio costruttivo, prudenza, confronto preventivo, con queste parole il Governo ha espresso la su insofferenza per alcuni rilievi della Corte dei conti sul piano nazionale di ripresa che da mesi indica nodi da sciogliere e ritardi. Le verifiche della magistratura contabile sono parte del suo mestiere, che è quello di capire come i soldi pubblici vengono utilizzati, in modo che i denari pagati dai cittadini con le tasse non vengano sprecati e raggiungano gli obiettivi per i quali erano stati destinati. Il PNRR è un programma mastodontico da oltre 200 miliardi di euro, da realizzare in molti anni con esami intermedi per avere le rate dei finanziamenti e iter complessi che passano soprattutto da Bruxelles. Dall'ultima analisi dei magistrati è emerso che nei primi quattro mesi di quest'anno abbiamo utilizzato 1,2 miliardi, una cifra molto lontana dai quasi 34 miliardi, che il nostro Paese dovrebbe utilizzare entro dicembre. Dal 2020, cioè dall'avvio del piano di ripresa ai primi di maggio, le risorse effettivamente usate ammontano al 6,4%. Che l'impiego di denari proceda a rilento la Corte lo aveva già detto a fine marzo, ma c'è da dire che quanto fotografato riguarda il passato e secondo il Governo i vari ministeri sono all'opera per gestire le risorse. In pratica ci sarebbe un certo sfasamento fra quanto controllato e quanto si sta facendo e bisognerà attendere qualche mese per avere un quadro più completo, con l'avvio di lavori da 110 miliardi previsti nel corso di quest'anno.

Guarda Altri
Sky Tg24 Numeri, puntata del 02.05.2024
00:24:18 min
14 video
Generazione AnZia
Sky Tg24 Economia, puntata del 02.05.2024
00:38:58 min
Elezioni Ue, ecco quanto guadagna un europarlamentare
00:01:48 min
Bonus befana, meno soldi rispetto ad altri aiuti simili
00:01:55 min
Bonus 100 Euro, come funziona
00:02:12 min
Bonus 100 euro a gennaio per redditi bassi, cifrà sarà inferiore
00:01:44 min