Banca IMI sempre più integrata nel gruppo Intesa Sanpaolo. Si completa l'iter diffusione della Banca d'investimento che diventa dalla fine di luglio la nuova divisione IMI Corporate and Investment Banking della capogruppo. La nuova realtà ha radici negli stessi valori che hanno determinato il successo del modello IMI negli anni e intende sostenere e supportare concretamente la ripresa economica del dopo Covid nel nostro Paese. Siamo convinti che, siccome andiamo verso un modello organizzativo più capace di assistere le imprese, di assistere la crescita delle stesse nei finanziamenti e nell'internazionalizzazione e farlo in un momento complesso e difficile, possa essere più utile al Paese di quanto in un altro periodo. - Come per esempio? - Ma certamente con la tempestività degli interventi e soprattutto a posare per le aziende medio grandi è importante mettere insieme relazioni, contatti e opportunità. Si rafforza il presidio internazionale consolidato negli anni tramite un network di Hub filiali Corporate presenti in 25 Paesi nel mondo. Noi all'estero abbiamo sempre lavorato con due legal entity: Intesa Sanpaolo e Banca IMI. Oggi ci presentiamo come Intesa Sanpaolo divisione IMI Corporate Investment Banking e questo in qualche modo snellisce, facilita l'operatività nei molti mercati in cui noi siamo presenti, che è in qualche modo allargare, fortificare lo sbocco al mare per tutti gli imprenditori italiani che, come dire, hanno intenzione di sviluppare mercati.