Gli sconti sulle accise sono finiti e l'allarme sui rincari dei carburanti muove il Ministero dell'Economia a mettere in campo la Guardia di Finanza per monitorare la situazione. Il mandato Giorgietti l'ha già dato a dicembre, in settimana arriveranno i primi risultati dei controlli effettuati. E intanto c'è la Procura di Roma che ha aperto un fascicolo per individuare eventuali speculazioni. Speculazioni che secondo il Ministro dei Trasporti Salvini sono già in corso e di questo intende parlare col Presidente del Consiglio, fà sapere: "Non ci possono essere distributori che hanno carburante a 1,70 euro e altri a 2,40", accusa. Preoccupate le associazioni dei consumatori, Assoutenti si dice soddisfatta per i controlli ma non bastano per scongiurare una nuova emergenza economica avverte, chiedendo al Governo un tavolo emergenziale sui carburanti. Il Codacons invece ha presentato un esposto in 140 Procure sempre sul tema delle speculazioni, del resto Coldiretti ha già avvertito l'aumento dei prezzi di benzina e gasolio ha un effetto valanga sui costi delle imprese e sulla spesa dei consumatori. I costi della logistica nel sistema agroalimentare arrivano ad incidere attorno a 1/3 su un totale di quelli per frutta e verdura.