Marco Rubio, segretario di Stato americano, ha confermato la richiesta degli Stati Uniti che sapevamo, già dalle parole del suo presidente Trump, il segretario di Stato ha detto: al vertice di giugno, tutti gli Stati saranno virtualmente sopra il 2%, molti di loro già anche sopra il 4%, ma ci accorderemo per raggiungere il 5% entro il prossimo decennio. Sono tanti soldi. La novità delle ultime ore è che anche la Germania si è accodata a questa richiesta americana, col suo nuovo Ministro degli Esteri. In effetti già il segretario della NATO, Mark Rutte, ha predisposto secondo le indiscrezioni, un piano per passare dal 2% attuale, già deciso lo scorso decennio nel 2014, fino al 3,5%, entro il 2032 di spese per la difesa in senso stretto, a cui si dovrebbero aggiungere un ulteriore punto e mezzo percentuale per arrivare quindi a un totale di 5% di spese per la sicurezza in senso lato, per esempio, se uno Stato vuole costruire un ponte da cui potrebbero passare anche dei carri armati mezzi corazzati, quello potrebbe rientrare, oppure la sicurezza delle reti elettriche o le reti digitali, con un incremento previsto secondo le indiscrezioni di 0,2 punti percentuali all'anno, quindi un percorso diciamo più definito rispetto all'obiettivo di massima del 2% che abbiamo conosciuto fino ad adesso. In effetti in tanti paesi, lo diceva il segretario Rubio e soprattutto dell'asse est della NATO, sono già sopra il 3% quali vediamo anche addirittura sopra il 4% e sopra il cinque l'Estonia, mentre gli Stati Uniti non sono sopra il 5%, sono al 3,5%. Molti paesi europei hanno fatto richiesta sono 16 della deroga al patto di stabilità per aumentare le spese per la difesa, la Germania c'è, anche la Polonia, non ci sono Spagna, Francia e Italia, ma va detto che di tutti i paesi NATO sotto il 2% al di fuori dell'Italia hanno chiesto questa deroga, quindi spenderanno più soldi, oppure hanno deciso di mettere dei miliardi in più, 10 miliardi per la Spagna. L'Italia invece ha deciso di raggiungere quel 2% senza evidentemente dei soldi freschi, ma, includendo nel 2% delle voci di spesa già presenti. Quanti soldi serviranno? Oggi l'Italia spende 33 miliardi per arrivare al due sono 44 miliardi, 10 miliardi in più all'anno, al 3%, 66 miliradi al 5% oltre 100 miliardi. Ci sono tantissimi soldi, e non si sa in questo momento da dove saranno presi. A te. .