Poco più di 90 euro a testa e 200 euro a famiglia. È quanto spenderanno gli italiani per i saldi estivi. Stime che dimostrerebbero che non ci sarà una corsa sfrenata all’acquisto dei prodotti a sconto, fra i quali i più gettonati: vestiti e scarpe. Mano al portafoglio, dunque, in cerca dell’affare in tempi in cui l’inflazione, seppur in ribasso, si fa ancora sentire. Complessivamente, si aspetta Confcommercio, quasi 16 milioni di famiglie spenderanno 3,2 miliardi di euro. Previsione simile quella di Confesercenti, altra associazione di negozianti, che sottolinea però che meno italiani faranno shopping rispetto alla scorsa estate. Si tratterà comunque di una boccata di ossigeno per il settore della moda che ha visto le vendite scendere nei primi sei mesi del 2024. I saldi, che partono nello stesso giorno in tutta Italia tranne in Alto Adige, dureranno diverse settimane e in alcune Regioni anche due mesi. Circa otto milioni di italiani potranno contare sulla quattordicesima che ha reso più pesante lo stipendio di giugno e per tutti è bene ricordare alcune regole. Innanzitutto, che il venditore deve indicare, accanto al prezzo scontato, quello più basso che aveva applicato nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi. In questo modo ci si può rendere conto di quanto il prezzo sia realmente diminuito. Una tutela che vale anche per gli acquisti online. La possibilità del cambio merce, poi, dipende dal negoziante, mentre quando si compra su internet è sempre consentito entro due settimane.