Salvataggio Credit Suisse, risparmiati gli azionisti

20 mar 2023
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C'è stato un po' un caso, appunto, nelle prime ore, in particolar modo, del salvataggio di Credit Suisse perché? Perché è stato un po' invertito l'ordine con cui gli investitori sono abituati un po' a fare i conti quando una banca ha bisogno di una ristrutturazione o addirittura di un salvataggio quando fallisce. Allora, andiamo a vedere di cosa stiamo parlando. Andiamo a vedere soprattutto l'ordine appunto di cui si parla ormai da diversi anni da Basilea 3 che è previsto anche in Unione Europea, in Euro Zona. Beh, questo è un po' la piramide, appunto, di chi va a pagare quando c'è bisogno di soldi, quando una banca è in difficoltà. Si parte dagli azionisti che sono i proprietari poi della banca che scelgono i Management che sono i responsabili. Se questi soldi però non bastano, ci sono poi questi appunto prestiti AT1, AT2 che sono appunto le obbligazioni più rischiose, i prestiti più rischiosi da parte di chi presta soldi alla banca. Poi, prestiti subordinati, prestiti non subordinati, altri tipi di obbligazioni, e poi i depositi, cioè i conti correnti, quelli non garantiti che in Unione Europea sono oltre i 100mila Euro. Cosa è successo con Credit Suisse? Gli azionisti hanno avuto un taglio del 60%, non è stato azzerato il loro capitale hanno ancora dei soldi mentre sono stati azzerati, il secondo livello, quelli che avevano prestato dei soldi in modo rischioso ma comunque è stato invertito questo ordine. Questi prestiti additional tier 1 e 2 sono sostanzialmente dei prestiti rischiosi per cui una banca quando è in difficoltà sa che può recuperare quei soldi o trasformarli in azioni in modo tale da rinforzare il capitano ed è quello che è successo con 17 miliardi di dollari. Gli altri invece, sono stati in qualche modo garantiti. Questo ha messo un po' in subbuglio il mercato finanziario nelle prime ore perché insomma chi aveva in pancia, chi aveva comprato questi titoli obbligazionari si è visto un po' cambiare le carte in tavola e quindi c'è stato bisogno degli interventi delle autorità europee che possiamo leggere. Perché? Perché la BCE è l'autorità Bancaria Europea e il Comitato di Risoluzione Unico hanno ribadito che le azioni sono le prime ad assorbire le perdite in Euro Zona; solo successivamente al loro pieno utilizzo, vengono azzerate, anche queste obbligazioni di cui stiamo parlando. Quindi, in Euro Zona funziona così: è interessante però andare a vedere anche i prospetti di questo tipo di investimenti che siamo andati a vedere da parte di Credit Suisse, e si vede appunto che la FINMA, il regolatore svizzero, può in alcuni casi invertire questo ordine quindi evidentemente in Svizzera questo è stato possibile. Ricordiamolo che questo tipo di strumenti sono fortunatamente circoscritti agli investitori istituzionali. Non possono essere comprati dal classico risparmiatore. Andiamo a vedere che cosa è successo in America. Perché è un caso diverso per la Silicon Valley Bank: le azioni sono state azzerate, alcune obbligazioni sono state azzerate. Bisogna vedere quali nel processo fallimentare, mentre, i depositi anche quelli non garantiti sono stati appunto salvati tutti con l'azione del Presidente Biden.

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