Ad aprile i consumi sono crollati del 47 per cento, col rischio di danni permanenti all'economia. E' iniziata la Fase 2. Sosteniamo il coraggio e la responsabilità delle imprese che tra mille difficoltà ripartono. Sosteniamo la sicurezza individuale che diventa sicurezza collettiva. Sosteniamo questa voglia di ripresa con indennizzi più robusti e liquidità vera e con più certezze. Serve un piano di ricostruzione complessiva del Paese che oggi ancora non c'è.