Un altro passo verso la direzione giusta ma lentamente. Si può sintetizzare così l'ultimo report dell'Istat sul fronte del lavoro, con il tasso di chi cerca attivamente occupazione e non la trova, che a dicembre si è attestato al 9%, dal 9,1% di novembre. Miglioramento più significativo per i giovani. Il tasso cala al 26,8% nella fascia tra i 15 e i 24 anni, con una discesa di 0,7% rispetto al mese precedente. Il bilancio dell'intero 2021 è nel complesso di netto recupero dopo il tremendo 2020. In 12 mesi, infatti, il numero di occupati è cresciuto di oltre 650 mila unità e il tasso di occupazione è più elevato di 2,2%. Tasso di occupazione che è tornato di fatto a livello pre pandemia, al 59%, grazie in parte anche alla risalita dell'occupazione femminile. A dicembre 2021, infatti, aumentano gli occupati tra le donne, ne lavora il 50,5%, ossia il 4% in più rispetto al dicembre 2020. Le donne occupate sono 9 milioni 650 mila, gli uomini oltre 13 milioni.