Immaginate due medici al capezzale di un paziente: uno dice che sta quasi per morire, l’altro invece sostiene che sta guarendo benissimo. Questo è quello che sta succedendo tra Commissione europea e Italia. Bruxelles ha appena fatto il check-up allo stato di salute della nostra economia. Secondo i suoi calcoli, il prossimo anno cresceremo meno di quanto prevede il governo (1,2% contro 1,5%) e con ottime prospettive di peggioramento, perché spenderemo ancora più di quanto incasseremo, cioè faremo un deficit del 2,9% e addirittura del 3,1% l’anno dopo, anche se noi diciamo proprio il contrario: 2,4% nel 2019 e 2,1% nel 2020. Alla fine la differenza è del solito “zero virgola”, pochi miliardi, ma perché i conti non tornano? Uno si aspetterebbe che i dati fossero chiari, definitivi, inequivocabili da leggere. Ma non sempre è così. Non ci sono ricette che portino sicuramente alla crescita economica e in compenso ci sono diverse ricette sicure per fallire... Il punto è: quale dei due medici ha ragione? A quale dobbiamo credere? Perché quel paziente, siamo noi... .