Una figura come Sergio Marchionne non poteva raccogliere un giudizio univoco, c'è chi lo osanna, ed effettivamente dal punto di vista economico sono stati importanti i risultati raggiunti. Con un gruppo che era sull'orlo del fallimento e che Marchionne ha portato a valere 60 miliardi di euro, con l'importante acquisizione in questi 14 anni dell'americana Chrysler, che di fatto ha aperto un accesso all'importante mercato americano al gruppo Fca. D'altra parte però non sono state altrettanto felici le ricadute sul piano occupazionale. Fca Italy continua a perdere soldi, per questo Marchionne voleva portare in Italia le produzioni ad alto valore aggiunto. Proprio perché le auto popolari in Italia continuavano a far sì che gli stabilimenti perdessero soldi. Questo ha significato evidentemente delle ricadute in termini occupazionali. Quindi gli stabilimenti non sono a pieno regime, ci sono ancora forme di cassa integrazione. Quella occupazionale in Italia sarà la più grande sfida del nuovo Amministratore delegato Manley.