Quanti sono per davvero i lavoratori che hanno ricevuto la cassa integrazione? In giorni complicati per le polemiche sul suo stipendio, il Presidente dell'INPS, Pasquale Tridico, ha affermato che ormai attendono di essere pagati solo in 30.000 su 11 milioni di prestazioni pagate. Ma Tridico ha ragione? É la stessa INPS che a settembre ha dato i numeri, 272 lavoratori attendevano il bonifico di febbraio, 23.579 quello di marzo, 33.768 quello di aprile, 121.760 maggio, quasi 137.000 giugno, 77.183 a luglio e poco più di 5.000 ad agosto. Possiamo quindi dire che fino a un paio di settimane fa erano non meno di 140.000 i dipendenti che aspettavano almeno un bonifico per la cassa integrazione dall'INPS e sappiamo anche che le mensilità dovute ma non ancora pagate erano quasi 400.000. Cosa sono quindi 30.000 citati da Tridico? Molto probabilmente il Presidente dell'INPS si riferiva solo a chi non ha mai ricevuto nemmeno un pagamento da febbraio a oggi. Ma questi, come si capisce facilmente, sono solo una piccola parte dei lavoratori in attesa. Faccio un esempio. Se un dipendente ha incassato la mensilità di marzo ma da allora attende bonifici di aprile, maggio, giugno e luglio non può anche lui che essere definito in attesa delle pratiche dell'INPS, non includerlo sarebbe scorretto, ma non è finita qui. In attesa sono anche le domande per ricevere la cassa integrazione pervenuta all'INPS, ma non ancora presa in considerazione, il Presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inps, ha detto in questa condizione sono ancora circa 200.000 domande, dietro ognuna di queste ci possono essere diversi dipendenti dello stesso datore di lavoro, anche per questo dunque è probabile che siano in attesa altre centinaia di migliaia di lavoratori che ancora non sanno se hanno diritto alla cassa oppure no.