L'azienda non è in crisi a livello internazionale, ha dei progetti di sviluppo molto significativi, ma in Italia manda periodicamente e sempre più in cassa integrazione i suoi dipendenti, quindi col necessario ricorso agli strumenti e alle risorse pubbliche. Per il momento la nostra scelta è creare tutte le condizioni perché Stellantis mantenga quello che lo stesso Amministratore Delegato Tavares ha detto, cioè raggiungere un milione di veicoli. Se questo non si verifica, o meglio, se questo non emerge con chiarezza già nel corso di quest'anno, incentiveremmo di più, chi vuole realizzare nel nostro Paese una nuova casa automobilistica, o comunque un'attività produttiva nel settore dell'automotive.