A Palazzo Chigi si pensa di prorogare quello che doveva essere un bonus una tantum per gli stipendi dei dipendenti statali (+1,5% al mese). La soluzione dovrebbe tamponare i problemi derivati dal mancato rinnovo dei contratti pubblici 2022-2024 e scongiurare – complice l’inflazione ancora alta – un ulteriore calo dei consumi.