Il 2024 promette una decisa inversione di tendenza, con un possibile taglio del costo del denaro a partire dall’estate e un ulteriore calo dell’inflazione. Anche per questo i tassi di mercato sono tutti in deciso ribasso e questo incide anche sulle emissioni nostrane, come i Btp Italia, Futura e valore, che hanno rendimenti diversi sul mercato secondario.