Questo è solo l'ultimo colpo di scena sul risiko bancario, partito ormai la scorsa estate. Allora andiamo a vedere le varie tappe di questo Risiko e dobbiamo quindi aprire ovviamente una cartina, eccola qua. La prima mossa è stata quella di Unicredit la scorsa estate su Commerzbank, banca tedesca di cui ha acquisito diverse partecipazioni, una partita ancora da chiudere, ma poi il il primo colpo di scena è stata l'operazione di scambio di Unicredit sempre su Banco BPM che potrebbe portare a creare il primo gruppo bancario in Italia, partita proprio in questi giorni, tra l'altro però una operazione travagliata per via dei limiti posti dal golden power del governo. Vedremo come andrà a finire poi Banca IFIS sui limiti e a gennaio Monte dei Paschi di Siena che, banca salvata dal governo, di cui il MEF è ancora, attore partecipante che si muove su Mediobanca, il salotto buono della finanza italiana. Vedremo anche su questo come andrà a finire. L'assemblea ha approvato l'operazione Biper su Banca Popolare di Sondrio e poi quest'ultima operazione di Mediobanca, anche in forma difensiva, anche se l'amministratore delegato Nagel ha detto che non riguarda le operazioni in corso su Banca Generali, la banca delle Assicurazioni Generali, il più grande gestore del risparmio italiano e quindi è anche su quello che si gioca tutta questa partita di potere. Sono 213 miliardi di € coinvolti, il 65% sostanzialmente di tutto il settore finanziario italiano. Dicevamo di Assicurazioni Generali, allora vediamo questo schema per capire un po' il potere e cosa è in ballo, perché Monte dei Paschi di Siena ha fatto appunto questa operazione di scambio, vedremo come andrà a finire su Mediobanca, che a sua volta è azionista di Assicurazioni Generali. Tutti questi tre attori sono partecipati, come vedete da Caltagirone, e dagli eredi di Leonardo Del Vecchio per delle quote significative, sono spesso i primi azionisti e questi sono due importanti gruppi finanziari che da tempo, cercano di influenzare e di cambiare il corso proprio ad Assicurazioni Generali anche nell'assemblea da poco conclusa e quindi questo meccanismo evidentemente da qualcuno è inteso anche come modo per influenzare Trieste. Mediobanca con questa operazione di scambio appunto di cui stiamo parlando su Banca Generali, partecipata al 50% appunto da Assicurazioni Generali, potrebbe cambiare il quadro e potrebbe in qualche modo cambiare le carte in tavola, come si dice, staremo a vedere se ci riuscirà. Ricordiamo anche le date chiave di queste partite incrociate, il 16/6 l'assemblea di Mediobanca deciderà sulle operazioni su Banca Generali, il 30/6 la Unicredit deciderà, cosa fare della sua operazione su Banco BPM, anche quella centrale e tra settembre e ottobre vedremo il termine delle due operazioni di scambio proprio di Mediobanca e di Monte dei Paschi di Siena. A te. .