Dana in spagnolo, Cut off in inglese, Goccia Fredda in italiano. Sono tutti i termini che indicano lo stesso fenomeno il fenomeno che si è scatenato con violenza, in particolare sulla zona di Valencia dove ha causato delle alluvioni. Pesantissime dicono gli esperti, le più gravi del XXI secolo. Andiamo intanto a capire questo termine, in che cosa consiste. Consiste in un fenomeno che è ben noto anche a noi in Italia, Dana sta per depressione isolata in livello e salto, quindi indica quando una massa di aria fredda si isola in quota dal flusso principale e dà origine a una depressione chiusa, che vediamo chiaramente anche in questa immagine, la vedete in azzurro. La stessa configurazione si scontra poi con l'aria molto calda accumulata sui nostri terreni ma anche sui nostri mari dando origine quindi a temporali di fortissima intensità che riescono a scaricare in poco tempo quantità impressionanti di pioggia. E' una configurazione molto simile all'alluvione che ricorderete nel 2022 sulle Marche, quando questi temporali autorigeneranti scaricano davvero tantissima pioggia, in questo caso 400 mm in davvero poche ore. La situazione quindi poi diventa quella che purtroppo ormai ben conosciamo, una situazione sempre più di frequente sull'Europa con quindi allagamenti, inondazioni si parla anche in questo caso di vittime per quello che è il secondo evento estremo più grave della Storia recente europea, il primo purtroppo è ancora detenuto dal record della Germania, quella alluvione del 2021 che causò oltre 200 vittime. Stando quindi alla situazione di Valencia questo temporale a V, un temporale che poi è ben noto anche a noi in questo ultimo mese si è verificato anche sulla nostra Penisola. Ecco proprio questa configurazione ben visibile dal satellite è tipica per scaricare tanta acqua in poco tempo. Questo temporale dobbiamo immaginarlo come un incendio che ha vicino una tanica di benzina, ecco, in questo caso la tanica di benzina è rappresentata dal Mar Mediterraneo mai così caldo anche in questo caso infatti le temperature superficiali del Mar Mediterraneo stanno raggiungendo i + 2° rispetto al normale tant'è che il Mar Mediterraneo è ritenuto dagli esperti come la peggior forza climatica mondiale a causa della sua impennata, dell'impennata delle sue temperature che ogni estate fanno registrare valori record. La domanda quindi viene spontanea: ma è pericoloso quindi vivere in Europa, più in particolare sul bacino del Mediterraneo? Ecco a questo non sappiamo dare una risposta certa quello che sappiamo è che gli eventi estremi si stanno verificando sempre più di recente, tant'è che quasi perde la definizione di evento estremo perché? Perché per definizione un evento è estremo non solo per la sua violenza ma è definito così anche per la rarità con cui si verifica. Ecco purtroppo quello che stiamo registrando e questo è un dato certo è che l'intensità e soprattutto la frequenza degli eventi estremi sta aumentando in maniera impressionante proprio sul nostro continente. Queste le nostre informazioni come sempre però tutti i dettagli e maggiori approfondimenti c'è l'app IlMeteo.