Ben ritrovati con i nostri aggiornamenti: cambia un po' la traiettoria del freddo, dalla Scandinavia verso l'Italia si spezza in due questo fronte e si dirige verso i Balcani e poi verso la Spagna. Quindi l'Italia è interessata in modo minore dall'ondata di freddo da lunedì. Andiamo a vedere insieme la nostra carta sinottica: nelle prossime ore avremo ancora residua instabilità al sud per il ciclone che ha portato pensate anche 177 km orari di raffica in provincia di Genova negli ultimi giorni. Adesso si sposta verso la Grecia, la nuova perturbazione dalla Scandinavia arriva domenica pomeriggio sul settore settentrionale. Vediamo cosa succede, dunque, con l'arrivo di questo nuovo fronte, dal nord, in particolare lunedì 30 marzo avremo un peggioramento sensibile sulle regioni settentrionali con precipitazioni diffuse, nevicate fino a quote collinari su Alpi e Prealpi, poi in serata a quote collinari anche tra Emilia e basso Piemonte. Poi freddo via via più intenso anche martedì al nord, ma con poche precipitazioni. Mentre al Sud lunedì inizierà con delle precipitazioni piuttosto sparse poi diventeranno via via più diffuse, ma la quota neve sarà piuttosto alta, intorno ai 1000 metri circa. In calo solo sull'Appennino tosco emiliano fino ai 300, 500 metri di quota, poi ne riparleremo. Intanto il quadro del weekend piuttosto soleggiato, con peggioramento domenica pomeriggio al Nord e parte del centro, ma tutto sommato è una tregua. Queste le nostre informazioni meteorologiche A più tardi.