Benritrovati, un'ondata di caldo ha attraversato la nostra penisola. Ora la situazione è in deciso miglioramento. Le temperature sono già andate a diminuire di 5 6 gradi, la città più calda nella giornata di ieri: Decimomannu in Sardegna con 42 gradi raggiunti, ma la percezione delle temperature a causa dell'afa ha superato anche i 50 gradi. Allora andiamo a fare il punto, abbiamo preparato delle tabelle per mostrarvi quali sono state le città più calde, eccole qui: le massime di ieri, le città più calde: Decimomannu 42 gradi, Cagliari 40, Alghero 39 assieme a Trento, Firenze, Capo Bellavista e poi Reggio Calabria con 38 gradi, Roma, Firenze, Bologna, ancora 38 gradi, quindi insomma, davvero c'è stato un gran caldo da nord a sud, ma principalmente in Sardegna sul versante tirrenico, su tutta la pianura padana e anche tra Puglia e Sicilia. Mentre la percezione delle temperature eccola qui, che ovviamente aumenta quando il tasso di umidità è molto elevato nell'aria. Abbiamo avuto 52 gradi a Capo Carbonara, sempre in Sardegna, Treviso 50, Termoli assieme a Marina di Ginosa in Calabria 49, poi Ferrara, Decimomannu, Gela, Lecce 47 gradi, Trieste, Siracusa con 46. Quanto durerà questa ondata di caldo? Abbiamo avuto già i primi risultati di aria leggermente più fresca, i primi temporali in arrivo dal Nord Europa che hanno riguardato i settori del centro nord. Nelle prossime ore ancora un deciso calo, perché tra lunedì e martedì, come vedete, i valori massimi sulle aree del nord Italia non supereranno i 25 26 gradi. Una bella rinfrescata ci voleva proprio, anche qualche pioggia. Vediamo subito invece al sud che cosa succederà, perché qui abbiamo alta pressione, ma qualche pioggia è in arrivo anche qui. Lunedì ancora alta pressione, temperatura fino a 37 gradi tra Sicilia e anche Puglia. Martedì il primo cambiamento, le temperature inizieranno leggermente a diminuire, poi mercoledì le piogge in arrivo a partire dagli Appennini meridionali della Basilicata e temperature fino a 32 33 gradi, quindi, in calo di 5, 6, 7, gradi. Per il momento è tutto, a più tardi.