Prendete vagonate di barbecue, chilometri di bandiere a stelle e strisce, fuochi d'artificio e molto patriottismo. Mescolate a piacimento ed ecco il 4 luglio, la Festa dell'Indipendenza, ovvero il compleanno dell'America. 245 anni, ma portati bene, nonostante gli ultimi mesi. Cancellate lo scorso anno, quando la pandemia da Coronavirus era fuori controllo, quest'anno le tradizionali celebrazioni hanno significato molto di più: il ritorno alla vita normale nel Paese che ha avuto oltre 600mila morti, ma è poi riuscito a somministrare anche 300milioni di vaccini. il presidente ha solo sfiorato il suo obiettivo di vaccinare il 70% degli americani, si è fermato al 67,1%, ma può comunque vantare di aver rimesso in moto gli Stati Uniti. L'economia corre, i posti di lavoro perduti stanno tornando, tra aeroporti e strade, il fine settimana ha fatto segnare nuovi record di vacanzieri. Alla Casa Bianca entrano un migliaio dei lavoratori che sono stati impegnati durante l'emergenza e Biden ne approfitta per ricordare l'importanza di immunizzarsi. Baci, abbracci, ancora qualche mascherina, il National Mall di Washington si affolla come ai bei tempi per lo spettacolo pirotecnico sugli austeri monumenti: a New York i fuochi esplodono dall'Empire State Building e dalle barche sull'East River. Da una costa all'altra: è la prima vera festa che si celebra da un anno e mezzo a questa parte.