L'esercito Russo ha ucciso a Mariupol il doppio delle persone che furono uccise dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, lo sostiene il Sindaco Vadym Boychenko. Nell'arco di 2 anni i nazisti uccisero circa 10mila civili, a Mariupol gli occupanti russi ne hanno uccisi 20mila in 2 mesi. Oltre 40mila persone sono state trasferite con la forza, dichiara il Sindaco, è uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna, aggiunge. Mentre a Kiev si scende in piazza chiedendo corridoi umanitari per la città martire e simbolo del conflitto. Il conflitto in Ucraina dunque non conosce tregua e per la diplomazia non sembra esserci spazio, Mosca usa toni bellicosi che secondo alcuni preludono all'annuncio della guerra totale. E mentre prosegue senza sosta la guerra delle parole tra la Russia da una parte, gli Stati Uniti e i loro alleati dall'altra, il Governo ucraino ribadisce che l'unico modo per riportare la pace è ripristinare la sovranità di Kiev su tutto il territorio del Paese. Una scuola e un asilo sono stati colpiti dall'artiglieria Ucraina a Kherson. L'amministrazione filorussa della città, unico capoluogo ucraino conquistato da Mosca, ha definito impossibile un ritorno della città sotto il controllo di Kiev. Lo sottolinea l'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica, secondo la quale da oggi entrerà in circolazione il Rublo nella regione, dove da alcune ore è saltata la connessione a Internet e ai servizi di telefonia mobile. La transizione valutaria si stima possa diventare effettiva in 4 mesi.