Più che una commemorazione di una vittoria e una muscolare esibizione di potenza. Non che sia la prima volta per Mosca, già avvezza in epoca sovietica a queste parate spettacolari, ma oggi la lista dei presenti e degli assenti dalle celebrazioni dell'ottantesimo anniversario della vittoria sui nazisti pesa quasi più rispetto agli anni della guerra fredda. E quindi non sorprende affatto che la Cina sia rappresentata da Xi Jinping, grande sodale di Putin e che il Brasile, in quanto esponente di spicco dei BRICS, abbia inviato il presidente obrero Luiz Inácio Lula da Silva. Lo schieramento dei Paesi satellite dalla Bielorussia in poi è un atto dovuto così come il venezuelano Maduro. Fa forse sollevare qualche sopracciglio la presenza del Serbo Aleksander Vucic ma a scatenare le polemiche è invece il premier slovacco Robert Fico, unico leader europeo a prendere parte alla manifestazione. Da Leopoli, dove i ministri dell'UE si sono riuniti per mettere a punto un tribunale speciale e processare i leader russi per il crimine di aggressione dall'Ucraina, l'alta rappresentante della politica estera, Kaja Kallas, ha rilanciato parole di fuoco. Tutti coloro che sostengono la libertà, l'indipendenza e tutti i valori europei dovrebbero essere in Ucraina oggi nel giorno dell'Europa, non a Mosca. Opinione che non è prevedibilmente condivisa dal Cremlino, il suo portavoce Dmitry Peskov ha usato ben altri toni per commentare l'accaduto.Se parliamo di Vucic e Fico questo è semplicemente un atto di eroismo, ha detto la TV di Stato, perché dimostra la propria volontà sovrana di rendere omaggio alla memoria del giorno della vittoria, nonostante questa pressione palese e delirante. Intanto, nonostante gli annunci di tregua, Kiev accusa Mosca di aver lanciato attacchi con bombe aeree teleguidate, mentre il Cremlino ha replicato parlando di altri droni ucraini diretti verso la capitale russa alla vigilia delle celebrazioni. Infine, come a contrapporsi alla parata dei leader filorussi, il presidente Volodymir Zelensky ha annunciato che sabato terrà un vertice di leader europei, tra i cosiddetti volenterosi, a Kiev. .