È stato un grandissimo scrittore trasversale, apprezzato e amato dalla critica, dagli intellettuali, dai militanti, dal pubblico vastissimo, dai lettori di sinistra, Sepulveda è stato fortemente, profondamente convintamente per tutta la sua esistenza di sinistra, un duro combattente antifascista però anche l'autore della Gabbianella, della Balena, della Lumaca, cioè di storie e di fiabe per bambini, è stata una voce aperta sul mondo. Lui, il suo nome di battaglia era Lucio, Lucio è il combattente, però è anche uno che porta tanta luce. C'è tantissima luce nei libri di Luis. Un ribelle nei confronti di coloro che ti vogliono togliere la libertà, che ti privano del bene più prezioso, che vogliono imporre la loro dittatura e nel Cile non erano soltanto parole, era un fatto concreto. Luis Sepulveda a 23 anni era tra i più giovani assistenti, faceva parte della guardia di Allende, quindi, è uno che ha vissuto la rivoluzione cilena e poi la repressione, la dittatura in prima persona.