C'è solo una buona notizia fra le tante vergognose che arrivano anche oggi dall'Afghanistan: la buona notizia è il decollo di un volo Boeing 777 della Qatar Airways con a bordo 200 stranieri, tra cui americani, che lasciano l'inferno Kabul. Un volo, il primo, di evacuazione dall'uscita di scena della Comunità Internazionale dal paese il 31 di agosto, che segna anche la ripresa dei collegamenti internazionali dall'aeroporto Hamid Karzai. La buona notizia è la fuga dal divieto della pratica sportiva alle donne, dalle tende che negli atenei separano le studentesse dai loro compagni, dal no alla musica, agli aquiloni, alle manifestazioni e ai blue jeans.Il nuovo Governo Afghano è solo provvisorio annuncia ad una TV francese il portavoce dei talebani. In quello successivo, dice, avremo posti per le donne, ma poi sottolinea, nel rispetto della Shari'a. Le donne faranno parte del Governo annuncia in una promessa che però nessuno si aspetta venga mantenuta. Per chi resta la vergogna della Kabul talebana passa per lo scempio del mausoleo del Comandante della resistenza nel Panshir Ahmad Shah Massud. I video mostrano un gruppo di talebani distruggere la lapide del leggendario Generale, il leone del Panshir, che combatté prima i sovietici e poi i talebani e che da questi ultimi, per ordine di Osama Bin Laden venne ucciso 20 anni fa il 9 settembre 2001. Esattamente due giorni prima, non a caso, del giorno che ha cambiato il mondo. Massud la pericolosissima deriva dell'integralismo l'aveva prevista, combattuta, condivisa. Ai Governi Europei aveva detto: "non capite che io non combatto solo per il mio Panshir ma per bloccare l'espansione dell'integralismo islamico scatenato a Teheran, ve ne accorgerete". Poi due giorni prima del 11 settembre 2001 l'agguato per ucciderlo.























