L'Hirak, non è morto. Torna in piazza ad Algeri il movimento pacifico che nel 2019 ha portato alla caduta del presidente algerino Abdelaziz Bouteflika. Al suo secondo anniversario ora si oppone alle elezioni legislative programmate dal nuovo Presidente Abelmadjid Tebboune il 12 giugno, dopo aver annunciato lo scioglimento della Camera Bassa del parlamento il mese scorso. Decine di migliaia di algerini alla loro 112ma mobilizzazione, nonostante il Covid sono tornate a chiedere di attuare i cambiamenti politico-economici con l'allontanamento di tutta l'Elite al potere accusata d'essere espressione dei militari. Il nuovo presidente Abdelmajid Tebboune eletto nel 2019 con il sostegno dell'esercito e della società più conservatrice è un ex primo ministro che ha servito sotto Bouteflika. Dopo la sua elezione ha tralasciato le promesse di rinnovamento e dialogo con i manifestanti pro democrazia lasciando che il movimento fosse represso anche duramente.