Sydney, Australia, una città sommersa. Qui siamo a Camden un sobborgo della città. Ristoranti, stazioni di servizio, case, un luna park, tutto sommerso dall'acqua. Arrivano i primi soccorsi direttamente per le strade nelle macchine intrappolate tra acqua e fango. Vento, piogge torrenziali, tutto è allagato. Nella notte la diga di Warragamba ha iniziato a traboccare. I parchi, i campi sportivi si sono trasformati in laghi. Le fronde degli alberi emergono dall'acqua. Il bilancio dei danni sale ora dopo ora. A migliaia di residenti è stato ordinato di evacuare il sud ovest di Sydney. Solo tre mesi fa quest'area era stata colpita da gravi inondazioni. Uno scenario che sembra ripetersi per gli abitanti della costa sud orientale. Altre scene invece non si erano mai viste prima, dal mare esce schiuma probabilmente causata dalla portata violenta delle onde sugli scogli, schiuma che il forte vento trascina sui passanti e sulle automobili parcheggiate nelle vicinanze. L'intera zona è a rischio inondazioni. Qui i cambiamenti climatici si fanno sentire sempre di più. Dopo gli incendi ora le piogge e per i meteorologi la situazione può solo che peggiorare.























