L’11 dicembre attivisti per i diritti umani e sindacati si sono riuniti a Plaza de Mayo, a Buenos Aires, per una manifestazione in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. Il presidio ha contestato le politiche del governo guidato dal presidente argentino Javier Milei, ritenute un arretramento rispetto a decenni di conquiste civili. Durante gli interventi è stato denunciato un clima di negazionismo e di attacco ai diritti fondamentali, mentre il premio Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel ha richiamato i rischi di instabilità globale e violazioni del diritto internazionale.























