Una manifestazione e degli episodi di questa gravità, di questa violenza e con questo significato non si sono mai verificati in passato. Il Presidente Lula nelle dichiarazioni ha riportato che lui ha perso più volte le elezioni ma che mai in occasione della perdita delle elezioni c'è stata da parte della sinistra una reazione simile. Quindi c'è un richiamo un po' al rispetto del funzionamento delle norme democratiche e una forte condanna, ovviamente, delle azioni fatte da questi gruppi che lui ha definito "gruppi fascisti". L'intervento di Lula, l'intervento federale, ovviamente, rimette le cose su una prospettiva diversa, considerando che tutte le maggiori Istituzioni del Paesi si sono dichiarate contro gli episodi di violenza. Ovviamente c'è una grossa polemica contro il Distretto federale, il Governatore federale Ibanez è un bolsonarista però la prima cosa che ha fatto ha dimesso il Segretario della sicurezza, che è l'ex Ministro della Giustizia di Bolsonaro e quindi sembre prendere le distanze da, perlomeno, una inefficienza inammissibile che si è verificata in queste ore. Ma c'è anche, lo stesso Lula lo ha detto e lo vedremo nei prossimi mesi, qualcuno inizia a pensare che anche a livello federale forse c'è stata qualche mancanza o per lo meno la sottovalutazione di quello che stava avvenendo.