Uno studio sui dati, un progetto pilota dei vescovi italiani per la tutela dei minori abusati. Sono le conclusioni del Consiglio Episcopale Permanente che tocca i grandi temi. Rispetto alla diocesi di Bolzano che è passata ad un piano, possiamo dire, più concreto, i vescovi annunciano uno studio incentrato più sui contesti in cui avvengono gli abusi per prevenire altri episodi. "Noi pensiamo di restituire un'analisi importante del fenomeno in quanto emerso in sede istituzionale, per poter dare giustizia, per poter affinare i nostri strumenti di prevenzione e la conoscenza del fenomeno pilota, perché questo non esclude, anzi è nostro desiderio di poter poi continuare espandendo un po' il raggio di azione della chiesa, perché non abbiamo paura della verità". Affrontano anche altri temi di attualità i vescovi italiani e con monsignor Baturi parlano anche delle iniziative di Milano e Orvieto sulla partecipazione dei cattolici in politica. Iniziative guardate con favore e un fermento che ci dà tanta speranza, ha ribadito. Dagli abusi, con i casi di Bolzano e Piazza Armerina, pensiamo alle vittime, dice Baturi, all'attenzione all'uomo, alla dignità, fino ai temi di stretta attualità politica italiana. Il segretario generale della CEI risponde anche ad una domanda sull'elezione di Trump e sui suoi primi provvedimenti. "A noi interessa la dignità dell'uomo, la protezione della vita, della sua dignità, che poi si misura in termini di accoglienza, di accompagnamento. Quindi, certo che da qualsiasi parte venga, politiche o anche parole che possono sembrare o che si rivelano di danno alla dignità dell'uomo troveranno sempre il nostro dissenso. E dico parole perché già parlare degli uomini in questo modo fa male".