Attentato a Trump, chi era il ragazzo che ha sparato

Si chiama Thomas Matthew Crooks, 20 anni originario di Bethel Park in Pennsylvania, l'uomo identificato dalle autorità come l'autore dell'attentato a Donald Trump durante il comizio a Butler. Secondo l'FBI, il ragazzo risultava iscritto nel registro degli elettori repubblicani. Sebbene i registri federali di finanziamento delle campagne elettorali mostrino che nel gennaio 2021 aveva donato anche 15 dollari ad un gruppo liberale per l'affluenza alle urne. Di certo, le autorità confermano che l'uomo non aveva alcun precedente penale nei registri pubblici del suo stato, la Pennsylvania. Tra le poche informazioni personali trapelate, il New York Times scrive che Crooks aveva completato gli studi alla Battle Park High School nel 2022 dove si era distinto in attività scolastiche legate alla matematica e alle scienze. Il cecchino è stato ucciso dopo aver sparato da un tetto all'esterno del perimetro del luogo del comizio, riferisce il Secret Service. Sul posto, le forze dell'ordine avrebbero sequestrato un fucile semiautomatico AR-15, il modello più utilizzata negli Stati Uniti, da cui sarebbero partiti una decina di colpi. L'emittente americana NBC, che ha dichiarato di aver visionato le foto del corpo, rileva che l'attentatore indossava una t-shirt di uno dei canali YouTube più popolari dedicati alle armi da fuoco: Demolition Ranch. L'assalto, che ha ferito lievemente l'ex presidente, ha tuttavia provocato la morte di una persona presente e il grave ferimento di altre due sollevando interrogativi urgenti su come Crooks sia riuscito a raggiungere una posizione che gli permettesse di agire indisturbato, evidenziando ciò che molti hanno definito, un fallimento del sistema di sicurezza.