Attentato a Trump, le falle nella sicurezza

Mentre l'Fbi passa al setaccio, in queste ore, i profili Social dell'attentatore di Trump in cerca del motivo che lo ha spinto a tentare di uccidere l'ex presidente degli Stati Uniti sono le falle nella sicurezza a far discutere tanto che Biden ha ordinato un'indagine supplementare. Il Congresso ora indaga sulle responsabilità del Secret Service, l'agenzia che si occupa della protezione dei presidenti in carica, degli ex presidenti e delle loro famiglie. Nel mirino c'è il capo di questo servizio in carica dal 2022, Kimberly Cheatle, la dirigente che secondo l'opinione di molti analisti il presidente dovrebbe licenziare. e che nei prossimi giorni dovrà comparire davanti alla commissione di controllo della Camera. Tra le accuse che le vengono mosse c'è anche quella di aver dirottato risorse dai comizio del tycoon in Pennsylvania per trasferirle all'evento della First lady, Jill Biden, che a Pittsburgh stava tenendo contemporaneamente un discorso per la campagna elettorale del marito. Accuse che il Secret Service respinge con forza, ma i sospetti sono pesantissimi e le domande aperte ancora molte. Perché, come da prassi, non è stata effettuata una ricognizione preventiva dell'area circostante prima dell'inizio dell'evento e come è stato possibile che un ragazzo di vent'anni con un fucile in mano senza essere notato si sia potuto apportare indisturbato su un tetto a 150 metri dal comizio, se alcuni video lo mostrano chiaramente mentre prende la mira. Perché non è stato fermato in tempo nonostante le segnalazioni di diversi testimoni. Vengono ora messe in discussione l'attrezzatura e la preparazione delle forze di sicurezza sotto la lente anche l'agente donna vicino a Trump, la sua statura non viene ritenuta adeguata per la protezione fisica dell'ex presidente e non convince il fatto che si tolga gli occhiali da sole e li tenga in mano mentre lo scorta nella tardiva discesa dal palco, e il candidato, in corsa per la Casa Bianca, dopo il colpo effettivamente viene circondato ma non protetto da un vero scudo come la circostanza avrebbe richiesto.