Martedì 20 maggio, gli abitanti della città irachena Basra raccontano il declino dei loro fiumi, un tempo vitali per la città. L’inquinamento, la crisi agricola e la priorità data all’industria petrolifera hanno trasformato i corsi d’acqua in discariche. Solo il 10% è stato recuperato come area verde, secondo le autorità locali. I cittadini lamentano la perdita di un paesaggio che ispirava vita e poesia.