81 e sentirli tutti. Il Presidente degli Stati Uniti più anziano della storia festeggia il compleanno con il tradizionale rito del perdono del tacchino per il Ringraziamento, dice di essere ancora fiducioso che la questione degli ostaggi di Gaza possa essere risolta presto, poi vola nel buen retiro dell'isola di Nantucket lontano dai riflettori. Lo staff della Casa Bianca non vuole sottolineare più di tanto quello che è il più grande punto di debolezza di Biden in vista delle elezioni del prossimo anno. Anche se lui stesso prova a scherzarci su: non sono il primo a celebrarla, dice, parlando della tradizione che gli storici fanno risalire alla seconda metà del Ottocento, ero ancora troppo giovane. Il Presidente scherza, ma tra i suoi c'è reale preoccupazione. I sondaggi sono impietosì l'età avanzata in un paese che esige che il Comandante in Capo sia in perfetta forma, non solo mentale ma anche fisica, è considerata un problema tra elettori repubblicani ma anche democratici. E a poco valgono i fatti: il buon andamento dell'economia, il riconquistato prestigio internazionale, l'attenzione ai diritti soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione. Si dice che, cautamente, a Biden sia stato consigliato di indossare scarpe meno formali per camminare più facilmente davanti alle telecamere e non rischiare di inciampare. Certamente, da molti mesi ormai, il Presidente sale sulle Air Force One utilizzando una scaletta più corta che riduce i rischi di cadute in Mondovisione. Fra i consiglieri più fidati si giura che non c'è un piano B pronto ad essere tirato fuori da qui al voto di novembre prossimo. Ma perfino nel partito serpeggia ormai aperto scetticismo e si teme il confronto diretto con Trump, l'ex presidente che politicamente ha perso tutto quello che poteva dal 2020 in poi, che a suo carico a 91 capi di imputazione divisi tra quattro processi penali. E di anni, comunque, ne ha 77.