Biden pronto a politica anti-fumo
L'obiettivo è quello di eliminare la dipendenza da nicotina. Ed è certo che le industrie del tabacco daranno battaglia contro l'eventuale provvedimento. Per ora, comunque, non esiste nulla di affettivo, tranne il fatto che se ne inizi a parlare. L'amministrazione Biden, starebbe infatti progettando, a scriverlo è il Wall Street Journal, una politica antifumo ambiziosa, la più radicale da quel 1998, quando la potente industria statunitense del tabacco versò 200 miliardi di dollari per aiutare gli Stati americani a pagare le spese sanitarie dei fumatori. Perché la Food and Drug Administration dovrà pubblicare, se la Casa Bianca confermerà le indiscrezioni, la proposta di drastica riduzione di nicotina fino a livelli minimi, quelli cioè che non prevedono rischi di assuefazione per i fumatori. Un provvedimento che avrebbe però tempi molto lunghi. Prima l'FDA dovrà attendere di ricevere i commenti pubblici che precedono la decisione finale. Contro quest'ultima, le aziende del tabacco, potrebbero puoi fare causa, allungando quindi ulteriormente i tempi di una sua entrata in vigore.
