Gli ultimi quattro anni con un Presidente che ha sempre disprezzato la nostra democrazia, la nostra Costituzione, l'applicazione della legge. In ogni cosa che ha fatto l'ha disprezzata. Ha scatenato un assalto diretto alle istituzioni democratiche e ieri c'è stata una combinazione di questi attacchi, un attacco alla stampa libera che si è permessa di mettere in dubbio il suo potere, ha chiamato ripetutamente la stampa un nemico del popolo. Il linguaggio nel momento in cui ha scelto le sue parole come hanno fatto spesso i dittatori di tutto il mondo sono parole che servono per tenere il potere, il nemico del popolo. Un linguaggio che viene utilizzato dai dittatori di tutto il mondo, ma questa volta da un Presidente uscente degli Stati Uniti d'America.