Scene già viste, quasi apocalittiche. Le fiamme incontrollate che divorano senza sosta migliaia di ettari di bosco. Il fumo denso che copre la luce e fa scendere la notte all'improvviso. Ancora una volta la California brucia, lo scorso anno è entrato nella storia l'incendio Dixie che distrusse 200.000 ettari e oltre 400 case, il secondo più devastante di sempre dopo quello del 2017 che uccise 43 persone, e ora di nuovo. L'ondata di caldo soffocante ha aumentato il rischio di incendi come quello del grande Oak Fire scoppiato venerdì vicino al Parco nazionale di Yosemite, una delle riserve naturali protette degli Stati Uniti, con le sue sequoie giganti. L'incendio, descritto come esplosivo, è passato velocemente come mostra questo timelapse, da pochi ettari a diverse migliaia nel giro di sole 24 ore. Concentrato nella contea di Mariposa le fiamme hanno distrutto molte abitazioni e fattorie, minacciandone altre. Senza elettricità oltre 2.000 case, 6.000 le persone evacuate. Più di 500 i vigili del fuoco impegnati senza sosta per arginare le fiamme. Siccità, combustione, alte temperature e vento hanno fatto estendere il fronte di fuoco in tutte le direzioni alimentando le fiamme. Le immagini riprese dallo spazio sono eloquenti e mostrano tutta la drammaticità di quanto sta accadendo.























