Vaccini per tutti. I vaccini devono essere per tutti, anche per i più poveri e deboli, aveva detto Papa Bergoglio facendo un appello ai leader di tutti i paesi, soprattutto quelli più ricchi. E Francesco, lui stesso Capo di Stato, benché la sua sia la nazione più piccola del pianeta, ha messo in atto questa indicazione. In Vaticano le vaccinazioni anti Covid proseguono infatti con una novità. Dopo aver vaccinato nel primo giorno sia il Papa Francesco che il Papa emerito Benedetto XVI, entrambi ultra 80enni, Ratzinger di anni ne ha ben 93, e mentre continua la vaccinazione dei lavoratori della Santa sede una parte dei vaccini acquistati dallo Stato del Vaticano viene adesso impiegata per immunizzare i senza fissa dimora, quelli che sono ospitati stabilmente nelle strutture di assistenza e residenza delle Elemosineria apostolica, la struttura di aiuto guidata dal cardinale Konrad Krajewski. 25 di loro hanno già ricevuto la dose iniziale del vaccino Pfizer, che ogni giorno continuerà ad essere somministrata ad altri gruppi. Purtroppo, nella notte tra martedì e mercoledì particolarmente fredda, un clochard è morto proprio davanti al colonnato di San Pietro dove sostava e dove riceveva abitualmente, come molti altri che vivono all'aperto nella zona già da prima della pandemia, aiuti, cibo e coperte sia dall'Elemosineria che da altre strutture caritative della capitale. E del Covid e della sua pericolosa variante brasiliana Liana ha parlato Papa Francesco nell'udienza generale. Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua portoghese. Questi giorni la mia preghiera va a quanti soffrono per la pandemia, specialmente a Manaus in Brasile. Il Padre misericordioso vi sostenga in questo momento difficile. Vi benedico di cuore.