Canada, abolito pass vaccinale dopo proteste

Un passo indietro per ritrovare serenità e stabilità. Da marzo in Ontario saranno abolite le restrizioni Covid con l'annullamento del Pass Sanitario dopo che per tre settimane i no vax e i convogli della libertà dei camionisti avevano preso di mira diversi punti di collegamento al confine tra il Canada e gli Stati Uniti, come l'Ambassador Bridge nei pressi di Detroit e la capitale Ottawa. La città è paralizzata da settimane con migliaia di persone per strada. La protesta nata dopo che era stato introdotto l'obbligo per i camionisti, che trasportano merci tra i due paesi, di essere vaccinati sì è trasformata in un movimento appoggiato anche dai gruppi della destra americana e ha preso di mira la capitale e il suo capo di governo, Doug Ford, oltre che il primo ministro canadese, Justin Trudeau. Proprio Ford ha spiegato che la decisione di eliminare il passaporto vaccinale è arrivata perché la maggior parte della popolazione dell'Ontario è vaccinata e il picco dei casi dovuti a Omicron è ormai superato. Da marzo dunque non più passaporto vaccinale anche se gli esercizi commerciali potranno richiedere ai clienti un certificato che attesti la vaccinazione. Intanto da oggi l'Ambassador Bridge, il ponte che da Detroit permette di raggiungere il Canada e bloccato per 7 giorni dai manifestanti, ha riaperto al traffico dopo che la Polizia è intervenuta effettuando diversi arresti. Dall'Ambassador Bridge passa il 25% di tutta la merce esportata da entrambi i paesi e il suo blocco ha portato un danno economico di rilievo per Canada e Stati Uniti, tant'è che gli USA avevano chiesto nei giorni scorsi al Canada un intervento tempestivo per liberare l'area.