É la rabbia a fare da padrone per le strade del Sudafrica, una rabbia alimentata dalle difficoltà e dalle disuguaglianze che ancora oggi dopo 27 anni dalla fine dell'apartheid, persistono in tutto il Paese. Le proteste che hanno seguito l'arresto dell'ex presidente sudafricano Zuma, erano iniziate con un blocco delle strade a KwaZulu-Natal, zona dove è nato e ha consolidato il suo potere politico e poi si sono diffuse a Gauteng, la provincia più popolosa del Sudafrica e infine a Johannesburg, la città più grande del Paese. Zuma, presidente dal 2009 al 2018, celebrato come figura chiave del movimento di liberazione del Paese, ha trascorso 10 anni in prigione con l'eroe anti-apartheid ed ex presidente: Nelson Mandela. Ma i suoi nove anni al potere sono stati scanditi da accuse di corruzione ad alto livello. Eppure le proteste si sono velocemente trasformate in vero e proprio caos: i centri commerciali di Johannesburg saccheggiati e le strade bloccate da pneumatici in fiamme. Atti di violenza pubblica raramente visti nella storia della democrazia sudafricana: case e negozi distrutti e i cittadini rispettosi della legge che si opponevano, minacciati. Alcuni, nonostante le intimidazioni, hanno organizzato squadre di difesa per proteggere vicini, negozi e supermercati. Momenti drammatici si sono vissuti durante uno degli incendi appiccati in alcuni negozi di un edificio a Durban. Questa donna è stata costretta a lanciare il figlio dal primo piano di un palazzo in fiamme, verso alcuni passanti che tendevano le mani verso l'alto per salvarlo dal fumo e dalle fiamme. Il presidente africano Cyril Ramafosa ha promesso, in un discorso trasmesso alla nazione, che la Polizia e l'Esercito avrebbero ristabilito l'ordine. Alla base della rivolta, ha poi continuato il Presidente, c'è l'alto tasso di povertà e la disoccupazione che in Sudafrica arriva quasi al 50% della popolazione e questo solo tre giovani. Da quando è iniziata la presidenza Ramafosa nel 2019 di certo questa è la sfida più grande da affrontare, senza contare che la crisi economica del Sudafrica è stata già pesantemente aggravata dalla pandemia.